Il ruolo della fisioterapia 

Qual è il ruolo della Fisioterapia nella Medicina Dell'Arte? Serve solo il Fisioterapista?

La fisioterapia (dal greco Φυσιο = naturale e θεραπεία = terapia) è una branca della medicina che si occupa della prevenzione, cura e riabilitazione dei pazienti affetti da patologie o disfunzioni congenite o acquisite in ambito muscoloscheletrico, neurologico e viscerale attraverso molteplici interventi terapeutici. Il fisioterapista è quindi un laureato che può operare in moltissimi ambiti diversi come la neurologia, l'ortopedia, la cardiologia, la pneumologia, la pediatria..

Un campo molto ambito dagli aspiranti fisioterapisti è sicuramente quello sportivo. Sono infatti moltissimi i ragazzi e le ragazze (me compresa) che si iscrivono a questo corso di laurea sognando di occuparsi, un giorno, di una qualche prestigiosa società sportiva. 

E i musicisti? Come abbiamo visto nel post precedente, i musicisti sono degli atleti ad alto livello che però, per diversi motivi, non si considerano e non vengono considerati come tali, facendo sì che molti di loro accusino forti dolori e/o disturbi muscoloscheletrici senza trovare rimedio.

I musicisti però, non vanno incontro a patologie uniche e irrisolvibili ma, anzi, riscontrano disturbi del tutto riscontrabili nell'ambito sportivo o nella normale vita quotidiana come ad esempio tendiniti, intrappolamenti nervosi, traumi, lesioni tendinee etc. Pertanto, seguendo la definizione del profilo professionale, il fisioterapista è la figura più indicata per occuparsi di queste patologie, aiutando in maniera concreta gli strumentisti nella prevenzione e nel trattamento.

Il buon fisioterapista però, non lavora da solo e infatti, la cosa fondamentale, come in ogni ambito medico, è il lavoro d'equipe, ovvero la collaborazione fra le diverse figure che ruotano attorno al musicista, al fine di garantire un supporto a 360°. Ad esempio, potrebbe essere utile l'intervento di altre figure mediche come ortopedici, neurologi e foniatri, ma anche psicologi, tecnici ortopedici e nutrizionisti. 

Considerato l'elevato numero di professionisti in gioco, è importante sottolineare che il fisioterapista, come qualsiasi altra figura medica, non deve sostituirsi all'insegnante di strumento (soprattutto se si tratta di ragazzi o bambini) ma anzi, cercare in esso una forte collaborazione e un costante confronto per svolgere la riabilitazione al meglio. L'insegnante infatti, è la persona più vicina al paziente, che conosce ogni suo aspetto emotivo e fisico, oltre alla tecnica musicale necessaria a suonare al meglio lo strumento. Come abbiamo visto nel post precedente, l'insegnate è anche la figura verso cui lo studente si rivolge primariamente in caso di dolore o disturbo. Quindi, è chiaro che il suo aiuto risulta essere essenziale per una riabilitazione ottimale.

Per concludere, la strategia vincente per un qualsiasi intervento riabilitativo è la collaborazione, mettendo al centro il musicista e considerando i suoi aspetti fisici, psicologici ed emotivi.