PRMDs per ogni strumento

Nello specifico di ogni strumento, quali sono i disturbi più frequenti?
Nei post precedenti abbiamo visto i fattori di rischio, i principali disturbi generici e la complessità della postura che è in gran parte la causa della comparsa di PRMDs. Ma quali sono, nello specifico di ogni strumento, i disturbi più frequenti?
Partiamo considerando che, secondo numerosi studi, il violino e il pianoforte sono i due strumenti più interessati, mentre gli aerofoni e in particolare gli ottoni, risultano avere un rischio più basso di PRMDs. Inoltre, il sesso femminile risulta essere più colpito rispetto a quello maschile, probabilmente per una differente forza fisica e una maggiore lassità articolare e legamentosa che rende più instabile la tenuta dello strumento e, di conseguenza, aumenta lo sforzo fisico necessario a suonare. Per quanto riguarda le regioni anatomiche, le più colpite sono senza dubbio le regioni di spalle, cervicale, gomiti e polsi.
Per comodità, e per non annoiare, di seguito verranno riportati i principali disturbi divisi per categorie di strumenti poiché, le differenze all'interno della stessa famiglia, sono minime. Nei post successivi verranno comunque approfonditi molti dei seguenti PRMDs al fine di informare in maniera ancora più completa.
Nei cordofoni (archi, arpa, pianoforte, chitarra etc), si riscontrano soprattutto cervicalgie, sindrome dello stretto toracico (sx), sindrome del tunnel carpale (sx), tendinite della cuffia dei rotatori (dx), tendinite del flessore ulnare del carpo (sx), distonia focale alle dita (sx), intrappolamento del nervo ulnare (sx), sindrome di DeQuervain, cisti dorsali al polso. Sono presenti anche altri disturbi, più rari, come la tenosinovite del flessore ed estensore del pollice (soprattutto per l'arpa).
Per quanto riguarda gli aerofoni (clarinetto, flauto, sax, tromba, oboe etc), i PRMDs più frequenti sono cervicalgie e lombalgie, disturbi dell'ATM (articolazione temporo-mandibolare), problemi dentali, sindrome dello stretto toracico, distonia focale dell'imboccatura, paralisi nervose (soprattutto paralisi di Bell), epicondiliti, sindrome del tunnel carpale , sindrome di DeQuervain, affaticamento dei muscoli orbicolari.
Infine, per quanto riguarda le percussioni, si riscontrano soprattutto epicondiliti, sindrome del tunnel carpale, tendinite achillea, sindrome di DeQuervain.
L'elenco dei disturbi sopra riportati è stato tratto dalla guida "Preventing Musculoskeletal Injury (MSI) for musicians and dancers" redatta dall'associazione SHAPE, basata sui risultati di numerosi studi condotti da Fry nel 1986, Chong et al. nel 1989 e Norris nel 1993.
BIBLIOGRAFIA
Steinmetz A, Scheffer I. "Frequency, severity and predictors of playing related musculoskeletal pain in professional orchestral musicians in Germany". Clin Rheumatol. 2015; 34:965-973
Robinson D, Zander J. "Preventing musculoskeletal injury (MSI) for musicians and dancers. A resource guide". Vancouver, Research BC, Shape association, 2002