PRMDs, che cosa sono?

Quali sono le problematiche muscoloscheletriche e neurologiche che interessano i musicisti? Con che frequenza si manifestano?
Finora abbiamo parlato di Medicina Dell'Arte e dell'ambiente musicale, sottolineando più volte l'importanza dell'intervento del fisioterapista (e di altre figure professionali) al fine di prevenire l'insorgenza di disturbi e aiutare i musicisti a guarire.
Ma quali sono, nello specifico, le problematiche che colpiscono questi professionisti?
Nel 1998, la ricercatrice Canadese Christine Zaza parla per la prima volta in assoluto di PRMDs, ovvero "playing-related musculoskeletal disorders" definendoli come "un qualsiasi problema di salute personale, cronico e disabilitante che colpisce l'intera persona fisicamente, emotivamente, lavorativamente e socialmente". In questa definizione, e nella conseguente macro categoria dei PRMDs, rientrano dolori generici, debolezze, perdite di controllo motorio, intorpedimenti, formicolii, tendiniti, sindromi da sovraccarico, intrappolamenti nervosi, lesioni muscolari ma anche patologie neurologiche come la distonia focale.
Come si può vedere, l'elenco è veramente lungo e, da definizione, andrebbero aggiunte anche tutte le patologie di competenza psicologica e psichiatrica come disturbi dell'ansia, agitazione, disturbi ossessivo-compulsivo etc. Queste problematiche però, non verranno trattate in questo blog perché non rientrano nelle mie competenze professionali e non è quindi giusto che ve ne parli io. Nel caso in cui soffriate di uno di questi disturbi, il consiglio è quello di contattare una figura professionale adeguata alle vostre esigenze.
Abbiamo finalmente individuato, in maniera concreta, quali siano le problematiche muscoloscheletriche e neurologiche che colpiscono i musicisti, ma sono davvero così frequenti? Chi sono i soggetti più colpiti?
A riguardo, sono stati effettuati moltissimi studi, ma uno dei più importanti è quello del 2003 condotto da Lederman su 1353 musicisti. Su un campione così ampio, sono state osservate le seguenti percentuali di incidenza:
- il 64% presentava problematiche muscoloscheletriche generiche come tendiniti e lesioni muscolari;
- il 20% problemi nervosi periferici come intrappolamenti, formicolii e intorpedimenti;
- l'8% distonia focale
Numerosi altri studi hanno riscontrato PRMDs in percentuali tra il 60 e l'80% dei loro campioni, con una forte prevalenza del sesso femminile e dell'uso del violino.
Questi numeri, ci dicono chiaramente quanto i PRMDs siano frequenti e, di conseguenza, ci fanno notare ancora una volta quanto sia importante intervenire per risolverli ma soprattutto quanto sia fondamentale la prevenzione.
Nei prossimi post vedremo quali sono i fattori di rischio scatenanti e vedremo quali sono i PRMDs tipici per ogni strumento.
BIBLIOGRAFIA
Zaza C, Charles C, Muszynski A. "The meaning of playing-related musculoskeletal disorders to classical musicians". Soc Sci Med. 1998; 47(12):2013-2023
Lederman RJ. "Neuromuscolar and musculoskeletal problems in instrumental musicians". Muscle Nerve. 2003; 27:549-561