Meralgia parestesica di Roth

Che cos'è? Da che cosa è causata?
Il post di oggi, dopo una serie di articoli sugli esercizi di riscaldamento e stretching, torna a parlare di qualcosa di più teorico che può colpire soprattutto alcune categorie di persone come le persone in sovrappeso o obese e le donne in gravidanza: la Meralgia parestesica di Roth. Con questo termine viene indicata la neuropatia periferica, tipicamente da intrappolamento, del nervo Femoro Cutaneo Laterale (FCL), nervo esclusivamente sensitivo che origina dalle radici L2-L3 ed è responsabile della sensibilità della porzione antero-laterale della coscia, fino al ginocchio.

Questa patologia si verifica nella maggior parte dei casi per intrappolamento del nervo al di sotto del legamento inguinale, sia per cause interne che esterne. Un caso molto tipico è quello dato dalla compressione della cintura dei pantaloni in uomini sovrappeso, con un addome molto pronunciato e che stanno tanto tempo seduti, aumentando la compressione inguinale. Un altro caso frequente è quello delle donne in gravidanza, soprattutto negli ultimi mesi dove la pancia raggiunge volumi importanti. Altre cause sono rappresentate da tumori agli organi pelvici, fratture del bacino o del femore, interventi chirurgici nella zona inguinale o lombare che possono lesionare o irritare il nervo. Un'altra causa da non sottovalutare è il diabete. Questa patologia infatti, comporta una progressiva degenerazione dei nervi periferici, a partire da quelli più lontani, a causa del deficit sistemico che non permette un corretto nutrimento del nervo e della sua guaina.

La meralgia si verifica con più frequenza negli uomini e nella fascia d'età compresa fra i 30 e i 40 anni. I sintomi sono quelli tipici di una sofferenza sensitiva e comprendono formicolio, intorpedimento o addormentamento e dolore urente nella zona di innervazione del nervo FCL. La diagnosi viene eseguita tramite l'anamnesi e l'esame obiettivo. Inoltre, se il medico lo ritiene necessario, è possibile eseguire ulteriori esami strumentali per verificare la presenza di ostacoli interni come fratture o tumori che potrebbero essere la reale causa della patologia. Radiografie, risonanze magnetiche ed elettromiografie permettono di avere un quadro più completo della situazione. La prognosi è sempre positiva e anzi, spesso la situazione regredisce spontaneamente dopo qualche tempo, in seguito alla rimozione della causa scatenante. La diagnosi deve però avvenire in tempi brevi, altrimenti si rischia un danno permanente al nervo.
Il trattamento quindi varia in base all'eziologia. Nel caso di persone sovrappeso o obese, una dieta volta alla perdita di peso e l'utilizzo di vestiti più morbidi evitando le cinture sono risolutivi del problema. Nel caso di gravidanza, la patologia si risolve nella maggior parte dei casi dopo il parto. Nei casi invece di fratture o tumori si ha la risoluzione rimuovendo la causa tramite chirurgia. Inoltre, è possibile accompagnare il trattamento con l'uso di farmaci antinfiammatori per ridurre il processo infiammatorio a carico del nervo sofferente.
Nella musica, come si può facilmente intuire, questa patologia si può verificare a causa della postura seduta e piegata in avanti adottata per tante ore, soprattutto in strumentisti e strumentiste sovrappeso o in gravidanza avanzata. Una precoce diagnosi può facilmente risolvere il problema e riportare la situazione alla normalità in seguito ad alcuni accorgimenti, presi in base alla causa scatenante. Una sofferenza prolungata del nervo può causare un danno permanente con conseguente perdita di sensibilità della zona irradiata dal nervo Femoro Cutaneo Laterale.
BIBLIOGRAFIA
Martini FH, Timmons MJ, Tallitsch RB. "Anatomia Umana". Quinta edizione, EdiSES, 2012
https://www.riabilitazioneneurocognitivaroma.it/meralgia-parestesica-roth/